La Centrale Rischi costituita presso la Banca d’Italia è un sistema di raccolta nel quale sono archiviate le informazioni sulla solvenza dei clienti delle banche. In altre parole si tratta di un archivio nel quale vengono inseriti i dati di tutti coloro che risultano esposti con la banca e di coloro che risultano incapaci di far fronte ai debiti verso il sistema bancario per qualsiasi tipo di finanziamento, cioè di coloro che vengono dichiarati “insolventi”.
Nel caso in cui, per un qualsiasi motivo, si sia periodicamente in ritardo coi pagamenti, si salti il pagamento di alcune rate o si subisca il protesto di un assegno o di una cambiale, può partire una segnalazione centrale rischi e cioè una notifica a questa banca dati, che in seguito, se la situazione si ripetesse, potrebbe portare a essere considerati cattivi pagatori.
La segnalazione centrale rischi è una forma di tutela verso il creditore e può portare alcune conseguenze al debitore, come per esempio la difficoltà nell’ottenere ulteriori prestiti o finanziamenti.
La segnalazione centrale rischi dovrebbe essere fatta valutando sempre attentamente tutti gli aspetti della situazione, il contesto in cui avviene un ritardo e l’entità della cifra, in considerazione del fatto che una segnalazione centrale rischi può creare seri problemi al debitore.