L’istanza di rateazione è la richiesta che un cittadino può fare allo stato italiano per prevedere un piano di rientro rateizzato del suo debito.
Secondo la legge 44/2012, le modalità di richiesta dell’istanza di rateazione e la concessione della rateazione stessa, sono diventate più flessibili e a vantaggio dei cittadini.
L’istanza di rateazione, completa della relativa documentazione, può essere inviata con raccomandata a/r oppure presso lo sportello dell’agente di riscossione territorialmente competente o specificato nell’atto di notifica inviato da Equitalia.
Nel momento di invio dell’istanza di rateazione bisogna comunque tenere presente che esistono delle regole ben precise secondo cui la rateizzazione viene concessa e in particolare:
-per un debito che raggiunge la cifra massima di 20.000 euro è prevista una rateazione massima pari a 48 rate, a patto che ciascuna rata sia di un importo minimo di 100 euro.
-per un debito che supera la cifra di 20.000 euro la rateazione sarà concessa dopo aver verificato la situazione di difficoltà economica del contribuente, secondo la valutazione dell’agente di riscossione, che analizzerà l’entità del debito e la situazione economica del contribuente.